sabato 15 agosto 2009

Per gli ammiratori di Preity Zinta

Il papà di Preity era un militare che morì in un incidente stradale quando Preity aveva 13 anni. In diverse interviste, Preity ha parlato dell’enorme influenza di suo papà sul suo carattere. Di fatto, Preity è famosa nel mondo di Bollywood come una persona che parla chiaro e che non vuole nascondersi dietro le frasi di convenienza. Alcuni anni fa, in un processo legato ad uno scandalo sui finanziamenti del mondo di Bollywood provenienti dal traffico di droga, Preity fu l’unica persona di Bollywood a testimoniare pubblicamente, nonostante le minacce dei mafiosi indiani. Dopo diversi anni di convivenza, nel 2009 Preity si è separata dal suo compagno, industriale Ness Wadia.

Preity ha iniziato a lavorare come una modella nel 1996. Nel 1998, è arrivato il suo primo film “Dil Se” (Dal cuore) del regista Mani Ratnam. In questo film, i protagonisti principali erano Shah Rukh Khan e Manisha Koirala, mentre Preity aveva una parte molto breve. Ciò nonostante è stata notata subito ed è stata definita “la ragazza piena di brio, con due fossette profonde”. Per questo film Preity ha vinto diversi premi, sia come “migliore debuttante” che come “migliore attrice non protagonista”.

34enne Preity ha volutamente lavorato in pochi film e forse, oramai è considerata troppo vecchia per la parte del protagonista femminile principale di Bollywood. In ogni caso, ultimamente non ha lavorato molto nei film.

Nel 2000, è arrivato Kya Kehna (Cosa si può dire?) con Chandrachud Singh e Saif Ali Khan, dove Preity era nei panni di una ragazza single rimasta in cinta. Mentre questo film ha stabilito Preity Zinta come una delle stelle di Bollywood, già si notava la sua allergia ad essere definita “la ragazza frizzante e buona”. Forse per lottare contro questa etichetta, che lei non è riuscita a scrollarsi ancora, ogni tanto Preity ha scelto dei film dove ha dei ruoli con i tratti negativi.

Sempre nel 2000, è apparsa in Mission Kashmir, un film sul terrorismo islamico, con Hrithik Roshan nei panni di un terrorista. Questo film era stato doppiato in italiano ed è disponibile in Italia in DVD. Mi sembra di ricordare che anche questo DVD era stato "adattato" per Italia, ciò significa che non aveva le canzoni. Se volete potete guardare la canzone “Chupke se sun, is pal ki dhun” (Ascolti in silenzio, la musica di questo momento) da Mission Kashmir.

Nel 2001, è arrivato “Dil Chahta Hai” (Il cuore lo vuole), considerato un film culto tra i giovani indiani. In questo film, con Preity vi erano Aamir Khan, Saif Ali Khan e Akshay Khanna, e la parte relativa a Preity era ambientato in Australia. Sempre nel 2001, Preity è apparsa anche in Chori Chori Chupke Chupke (Di nascosto), insieme a Salman Khan e Rani Mukherjee, nel ruolo di una prostituta che accetta di noleggiare il proprio utero per una donna che non può avere figli. 

Nel 2003, Preity ha avuto due grandi successi. Il primo era, “Koi Mil Gaya” (Ho incontrato qualcuno) con Hrithik Roshan, nel ruolo di un ragazzo down che incontro un extra terrestre e acquisisce dei poteri sovrannaturali. Il secondo era “Kal ho na ho” (Chi’ssa se vi sarà un domani) con Shah Rukh Khan e Saif Ali Khan.

2004 era un altro grande anno per Preity con 2 film importanti – Lakshya (Il Bersaglio) con Hrithik Roshan e Veer Zaara (La storia di Veer e Zaara) con Shah Rukh Khan e Rani Mukherjee.

In Lakshya, Hrithik era un ragazzo che non riesce a combinare niente nella vita mentre Preity era la sua ragazza che vuole fare un giornalista. Da questo film potete guardare la canzone, “Agar mein kahoon ki mujhe tumse mohabaat hai, to kya kahogi?” (Se ti dico che sono innamorato di te, allora cosa dirai?), girato tra i giardini Lodhi e le rovine della rocca di Tughlak a Nuova Delhi, entrambi posti molto suggestivi.

Veer Zara è il più grande successo commerciale della carriera di Preity Zinta, dove era Zaara, una ragazza pakistana innamorata di un pilota indiano. Per questo film, Preity ha vinto premi sia nazionali che internazionali. Da questo film potete guardare la canzone “Mein yahan hun, yahan hun” (sono qui, sono qui) su Youtube. In questa canzone, c'è la cerimonia di fidanzamento di Zaara con un ragazzo pakistano (Manoj Bajpai), ma Zaara continua immaginare di vedere il suo Veer (Shahrukh Khan).

Nel 2005 è arrivato Salaam Namastey (Cuori in Onda), l’ultimo grande successo commerciale di Preity. Da allora, nessun film di Preity ha trovato grande consenso del pubblico.

venerdì 14 agosto 2009

La Paura nel Cuore (Titolo originale “Fanaa”, India, 2006)

“La paura nel cuore” è il prossimo e forse, ultimo film del ciclo “Amori Con ... Turbanti 2009”. Per capire lo spirito di questo film, è importante capire il significato del titolo originale del film, “Fanaa”. E’ una parola di origine persiana e significa perdersi completamente dentro di qualcuno o qualcosa fino a perdere la propria identità o la propria vita. Nella poesia, si parla spesso di amore simile a quello dei Parwana ( moscerini) per la fiamma, attratti dalla fiamma si lasciano bruciare.



“La paura nel cuore” è la storia d’amore di un terrorista, e il film, anche se resta dentro i limiti del cinema popolare di Bollywood, presenta un ritratto un po’ più complesso di un terrorista, di come si vede nei film americani. Terrorista senza cuore che può uccidere uomini, donne e bambini senza alcun rimorso, può essere incapace di far male al proprio figlio o la propria ragazza.

Il film è stato girato sullo sfondo della “guerra di liberazione” del Kashmir da parte dei gruppi islamici, e presenta anche l’altro lato dell’islam. Kashmir è la terra dell’islam sufi, un islam sviluppato lungo centinaia di anni nelle alte montagne che è una religione gentile e aperta, lontano dall’islam dei talibani o dei wahebiti.

“La paura nel cuore” è il primo film insieme per i due attori – Aamir Khan e Kajol, entrambi famosi per lavorare in pochi film.

Consiglio due canzoni da questo film che potrete vedere su Youtube:

(1) La prima canzone si chiama Chand sifaarish



chaand sifarish jo karta hamari deta woh tumko bata

(Se la luna poteva intercedere per me, ti avrebbe raccontato)

sharm-o-haya pe parde gira ke karni hain hamko khata

(Voglio andare oltre questo tuo velo di timidezza per avvicinarti)
Questa canzone che presenta il primo incontro tra Zooni (Kajol) e Rehan (Aamir) è stata girata tra due monumenti famosi di Delhi – il Qutab Minaar, una torre del tredicesimo secolo e le tombe del quindicesimo secolo nei giardini di Lodhi.

(2) La seconda canzone si chiama “Dekho na” (Guarda):



yeh saajish hain boondon ki koi khwaahish hain chup chup si
yeh saajish hain boondon ki koi khwaahish hain chup chup si

(E’ una cospirazione della pioggia, è un desiderio silenzioso)

dekho na dekho na
dekho na dekho na

(Guarda guarda)

hawa kuchh haule haule zubaan se kya kuchh bole

(Piano piano, il vento sussurra e che cosa dice?)

kyon duuri hain ab darmayaan

(Perché vi sono queste distanze?)

dekho na dekho na
dekho na dekho na

(Guarda, guarda)

sabato 8 agosto 2009

Cuori in Onda

Non avrei mai pensato di ringraziare RAI per aver tagliato delle scene di un film, ma per “Cuori in Onda” (titolo originale “Salaam Namastey”), almeno per una volta è esattamente quello che ho sentito, quando ho visto questo film.

Il film mi era piaciuto quando l’avevo visto nel 2005, ma avevo odiato tutta la parte relativa al attore Javed Jaffery, nel ruolo del indiano bigotto, proprietario della casa che Nick (Saif Ali Khan) e Amber (Preity Zinta) prendono in affitto. In ogni caso, era una parte dove gli spettatori italiani non avrebbero capito il senso del suo modo di parlare perché usava i doppi sensi dei significati delle parole tra hindi e inglese, in italiano avrebbero perso questa funzione.

E poi la parte finale in ospedale, con l’attore Abhishek Bacchan nella parte del dottore, l’avevo trovato insupportabile, era una scena lunghissima e completamente demenziale. Per fortuna, anche questa parte è stata accorciata da RAI.

Invece le canzoni, mi è dispiaciuto non vederli. Pazienza. Potete guardarli su Youtube. Ecco per voi le parole della iprendeva il titolo originale del film, che nel film era durante la parte quando Nick e Amber si incontrano per la prima volta al matrimonio sulla spiaggia: Ik din ik pal ik jaaniya, aaj hai kal phir ud jaaniya, ud jaaniya, aa mil gia fir gale, hanste hanste, salaam namastey (un giorno, un momento, oggi è qui, poi sparirà, sparirà, vieni ad abbracciarmi, sorridi e ridi, saluti saluti)





La parte di questa canzone dove tutti si trovano nell’acqua a ballare, forse andrebbe bene per fare ginnastica sulla spiaggia!


mercoledì 5 agosto 2009

Per gli ammiratori di Hrithik Roshan

Avete guardato “Vogliamo essere amici” e vi è piaciuto il protagonista, Hrithik Roshan e volete saperne di più sul suo conto? Allora questo post è per voi.

Hrithik è un figlio d’arte. Suo nonno paterno, sig. Roshan era un compositore famoso di Bollywood negli anni cinquanta e sessanta, ed è responsabile per alcune delle canzoni più belle di quelli anni.

Il papà di Hrithik, Rakesh Roshan, era un attore negli anni settanta, ma a parte qualche film, non è mai diventato una stella di Bollywood. Ha trovato maggiore successo come regista negli anni novanta. Rakesh Roshan si è sposato con Pinky, la figlia di un altro regista importante di Bollywood, J. Omprakash. Hrithik ha iniziato la sua carriera di attore in un film del nonno (Asha, 1980), quando aveva 6 anni.

Hrithik si è sposato con Susanne, figlia del attore Sanjay Khan, e la sua amica d’infanzia, e hanno due figli.

Il suo primo film da grande era "Kaho Na .. Pyar hai" (Dillo che sei innamorata) nel 2000. Padre di Hrithik era il regista di questo film e Hrithik aveva un ruolo doppio in questo film, il timido e serio Rohit che viene ucciso e il ricco Raj che fa finta di essere Rohit per individuare i suoi assassini. Era il primo film anche dell’attrice Amisha Patel. Il film ha avuto grande successo e ha stabilito Hrithik come uno dei migliori danzatori di Bollywood.

Dopo il primo film di grande successo, i film successivi non hanno trovato il successo commerciale e le persone hanno iniziato a dire che Hrithik era come suo padre, un attore ma senza la possibilità di diventare una stella di Bollywood. L’unico successo di Hrithik di quelli anni era “Kabhi Khushi Kabhi Gham” (Qualche volta felicita, qualche volta tristezza, 2001), un film pieno di diversi attori famosi compreso Shahrukh Khan, Kajol e Kareena Kapoor.

Nel 2003, Hrithik ha ritrovato successo con un altro film di suo padre, "Koi Mil Gaya" (Ho incontrato qualcuno), storia di un ragazzo down che incontra un extra-terrestre e acquisisce poteri sopranaturali. Per questa interpretazione, oltre al successo commerciale, Hrithik ha vinto diversi premi.

Dopo questo film, Hrithik è stato consacrato come una delle stelle di Bollywood. La sua danza che mi piace di più è dal film “Lakshya” (Bersaglio, 2004). La canzone si chiama, “Main aisa kyon hoon” (Perché sono fatto così). Non si può importare questo video dentro il blog ma lo potete guardare su Youtube.

Un’altra canzone che potete ammirare su Youtube è dal film Dhoom 2 (Tamburi 2) e la canzone è “Dhoom machale” (Batti i tamburi).

Recentemente, nel 2008, per “Jodha Akbar”, il film sulla storia d’amore tra la principessa Rajput Jodha e l’imperatore Mughal Akbar, Hrithik ha di nuovo vinto diversi premi come migliore attore del anno. In questo film, Hrithik non doveva danzare e così ha convinto i critici che non è soltanto un danzatore, ma è anche un attore serio.

Se volete cercare altri video di Hrithik su Youtube, ricordatevi di scrivere i nomi indiani dei film e ne troverete molti.


martedì 4 agosto 2009

Salaam Namastey – Cuori in Onda

Il prossimo film del ciclo Amori Con ... Turbanti è “Cuori in Onda” (Salaam Namastey, 2005, India) programmato per l’8 agosto. Il film presenta la coppia Saif Ali Khan e Preity Zinta.

Saif Ali Khan è un figlio d’arte. Sua madre, Sharmila Tagore, appartiene alla famiglia del famoso poeta e premio nobel, Ravindranath Tagore, ed è stata un’attrice importante negli anni sessanta e settanta. Suo padre, Mansoor Ali Khan, era il “Pataudi ke Nawab” ciò è, Re di Pataudi, un piccolo principato nel nord est dell’India ed è stato il capitano della squadra nazionale di Cricket per diversi anni. Per questo motivo, Saif è conosciuto anche come il “Chotte Nawab” (il piccolo re) anche se oramai non esistono più i principati nell’India democratica. Anche una delle sorelle di Saif, Soha Ali Khan, è un’attrice.

Saif è apparso nei film di Bollywood nel 1993, ma non ha avuto grande successo fino al 2001, quando è uscito “Dil Chahta Hai” (Il cuore vuole) è Saif ha finalmente trovato successo ed è diventato uno star di Bollywood. Saif si era sposato giovanissimo con l’attrice Amrita Singh, dalla quale ha avuto due figli. Alcuni anni fa, lui si è separato dalla moglie, per un po’ tempo ha avuto una relazione con una ragazza italiana, Rosa e poi, da più di un anno, convive con l’attrice Kareena Kapoor.

Venerdì 31 luglio Saif è diventato un produttore ed è uscito il suo primo film, del quale è anche il protagonista principale, “Love Aaj Kal” (Amore oggi e ieri). Il regista di questo film è Imtiaz Ali, al suo primo film dopo il grande successo di Jab we met (l’Amore arriva con il treno). Sembra che il film ha avuto l’approvazione sia del pubblico che dalla critica.

Gli spettatori italiani avevano già visto Saif Ali Khan con Rani Mukherjee nel 2008, nel film “Io e tu – confusione d’amore”.

Il prossimo film del ciclo, programmato per il 15 agosto è “La Paura nel Cuore” (Titolo originale Fanaa, India, 2006). Con questo film, i film di Yashraj films in questo ciclo di film su RAI Uno diventeranno 5. Forse, RAI uno ha firmato un accordo con Yashraj films per presentare solo i loro film? Non che i film di Yashraj non siano belli, ma sembra strano che RAI presenti così tanti film della stessa casa di produzione, quando esistono centinaio di produttori a Mumbai.

“La paura nel cuore” sarà anche il primo film “tragico” del ciclo, legato al tema del terrorismo islamico. I protagonisti principali del film sono Aamir Khan e Kajol. Aamir Khan è già conosciuto al pubblico in Italia per il suo film “Lagaan c’era una volta in India”, mentre Kajol è considerata tra le attrici più brave di Bollywood.

Kajol si era sposata con l’attore Ajay Devgan nel 1999 e dopo il matrimonio aveva deciso di accettare pochi film. E’ apparsa in “La paura nel cuore” dopo un’assenza di 5-6 anni. Il film ha trovato grande successo commerciale anche se la critica non era molto favorevole.

Il film racconta la storia di Zooni, una ragazza musulmana cieca del Kashmir che incontra un guida turistica durante un viaggio a Nuova Delhi con la sua classe universitaria. La guida organizza un intervento chirurgico per i suoi occhi ma poi sparisce, lasciandola in cinta.

Dopo diversi anni, un uomo appare nella valle dove lei abita e chiede il loro aiuto. Poco alla volta, Zooni capisce che l’uomo è la stessa persona, la guida turistica di Delhi, padre del suo figlio e l’uomo le confessa che è sempre innamorato di lei. I due decidono di sposarsi, ma poi Zooni scopre che l’uomo ha un segreto.


In "La paura nel cuore", in una piccola parte, c'è anche l'attrice Tabu, protagonista di "Senza Zucchero" e "Destino nel Nome".

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