Alla fine è iniziato il ciclo di film indiani su Rai 1, Amori con-turbanti. Il film di ieri sera era “Sposerò mia moglie” (Namastey London). Il film originale durava 2 ore e 17 minuti mentre il film presentato alla TV è durato 1 ora e 49 minuti, percui circa il 30 minuti del film erano stati tagliati – sopratutto le danze e le canzoni, ed è un peccato.
Per quanto riguarda il doppiaggio, mi è sembrato molto meglio da quello eseguito nel 2008, tranne che per Akshay Kumar, che non è stato doppiato bene.
Alcune frasi brevi e una parte dei dialoghi erano stati lasciati in Hindi o in Pangiabi (Punjabi), ma i doppiatori che li recitavano non avevano idea di come pronunciarli, per cui erano quasi incomprensibili. Non so dove viene eseguito il doppiaggio, ma diverse città italiane, tra le quali Torino, Milano, Venezia, Bologna, Roma, ecc. hanno corsi universitari di lingua Hindi e forse possono coinvolgere loro per avere un aiuto sulla pronuncia (o magari coninvolgere qualcuno della comunità indiana locale).
Il film aveva qualche canzone di sottofondo (tutte cantate dal cantante pakistano, Rahat Fateh Ali Khan), forse sarebbe stato meglio avere dei sottotitoli per capire il senso delle parole.
Il prossimo film del ciclo è L’Amore arriva con il treno (Jab we met). E’ un film da non perdere. Il film ha diverse canzoni e danze carine, ma immagino che saranno tutte tagliate.
PS: Alla fine un consiglio per tutte le persone che cercano la musica dei film indiani - non li troverete digitando "sposerò mia moglie" o "L'amore arriva con il treno". Usate il nome originale del film (Namastey London o Jab we met) e troverete le canzoni subito. Molti video delle canzoni sono disponibili su Youtube.
11 commenti:
Sunil, io questo film in originale non lo avevo visto ma sicuramente è stato rovinato in primis dal doppiaggio (Pino Insegno era ridicolo!!!) e dal taglio di tutte le canzoni!!!!
Peccato per Jab We Met perchè è veramente un bel film, ben confezionato, ben recitato e con delle canzoni molto belle!!
Ho scoperto da poco questo blog, davvero stupendo, complimenti davvero! Arrivo in ritardo anche sul film: l'ho perso, decisamente. In Italia è possibile trovare, anche sottotitolati, questi film? grazie! Caterina
Ho visto sabato il film. Non conoscevo quasi il cinema indiano, poiché avevo solo visto alcuni anni fa un bellissimo film di Myra Nair, "Good Bye Bombay" (mi pare si intitolasse così) e per me "Sposerò mia moglie" è stata una sorpresa deliziosa. Aspetto con ansia altri film del ciclo. Che affascinante Akshay Kumar!
Annamaria
Mi correggo: "Salaam Bombay".
Ho ascoltato le canzoni del film su youtube: sono davvero belle!
Annamaria
Sono un'appassionata di film Bollywoodiani e sono contenta che anche la televisione italiana si sia accorta che vengono prodotti film meravigliosi anche in India! Mi spiace solo per i tagli alle canzoni e danze, parti essenziali e bellissime.
Grazie per questo bel blog.
Emma
Ciao anche io adoro i film hindi di gran lunga piu belli dei film italiani che fanno pena.Devo dire però che in lingua originale è proprio tutta un altra cosa!! ho visto tantissimi film e ci sono tanti attori che mi piacciono..il mio attore preferito è shahrukh Khan! cmq questi che hanno fatto in italiano sono carini ma ce ne sono tanti piu belli..secondo me mettono quelli meno impegnativi che pensano possano piacere agli italini..dovrebbero tradurli tt!! ciao a tutti un bacio
Kokko
Ciao! anch'io avevo già "jab we met" ( l'amore arriva in treno), in hindi però, ed è stupendo!!! Ieri non l'ho potuto vedere tutto...ma fin dove ho visto sembrava tradotto bene...poi non so dopo!!! anche questa volta hanno tagliato le canzoni..vero peccato!!! non so quale film ci sarà sabato prossimo...spero uno bello e tradotto bene...io sono una grande fan di Preity Zinta e Aishwarya Rai...quindi spero film come "Salam Namaste","Kal ho na ho" o "Provoked", "Dhoom 2" , "Hum dil de chuke sanam"....
ciao ciao Princess
Una curiosità. Vorrei sapere se il film Namastey London finisce proprio come lo hanno trasmesso in televisione. Cioè lei lascia completamente la vita stile occidentale nella quale era nata e cresciuta e va a vivere con lui in India? Sono rimasta col dubbio, e adesso che sono che ci sono stati dei tagli del film, forse c'era qualcosa di più dopo...
Grazie e complimenti per il blog! Joelle
E' vero Joelle, finire il film in quel modo non era molto realistico, ma comunque, il finiva proprio così. Forse, il regista aveva voluto avere questa conclusione un po' ambigua per soddisfare tutti - gli spettatori indiani potevano sentirsi soddisfatti che la ragazza aveva lasciato la "decadente vita occidentale" per venire a vivere in India, mentre altri lo potevano interpretare come una visita in India?
E' stupendo questo blog, è proprio quello che cercavo dato che da tempo avevo sentito parlare dei film indiani famosi per le danze e musiche, ma non ero riuscita a trovare indicazioni utili in merito. Grazie Laura
Sono film sicuramente belli ed esotici anche se a primo impatto danno un senso di "deja vu" con la recitazione a tratti enfatizzata.
Sicuramente hanno tagliato la parte migliore dei musicals (canti e danze) un po perche troppo lunghi e un po forse per paura che, non essendo compresi, la gente (non abituata) potesse cambiare canale.
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