Da diversi
giorni pensavo ai film di Bollywood visti durante il 2011 per decidere quali
film mi erano piaciuti di più e perché.
Alcuni dei
grandi successi di Bollywood nel 2011 avevano anche alcuni dei nomi più famosi come Ajay Devgan, Shahrukh Khan e Salman Khan, ma erano noiosi con
delle trame vecchie e prevedibili. Tra
questo tipo di film c’erano - Ready, Bodyguard e Singham. Alcuni altri film
come Ra.one e Don 2, avevano le premesse per essere dei film divertenti ma alla
fine mi hanno deluso.
L’attore
Salman Khan aveva perso un po’ del suo lustro negli ultimi anni. Poi, nel 2009
è arrivato il suo "
Wanted" (Ricercato), un film masala, ciò è un film
senza grosse pretese con un trama nel stile tipico di Bollywood. Ma era un film
divertente e il suo grande successo aveva sorpreso un po’ tutti. Nel 2010, lui
è tornato con "
Dabang" (Senza paura), un altro film masala senza
grosse pretese, ma divertente e di nuovo era tra i più grandi successi
commerciali dell’anno. Così nel 2011, lui è tornato con due film nella stessa
tradizione – "
Ready" (Pronto) e "
Bodyguard" (Guardia del
corpo), nelle parti di eroe macho con le spalle larghe e pugni serrati, e anche
questa volta i due film sono stati tra i più grandi successi commerciali
dell’anno in India.
Personalmente
mi erano piaciuti "
Wanted" e "
Dabang", ma ho fatto fatica a
finire di guardare "Ready" e "Bodyguard". Comunque, altri
film di Salman Khan nella stessa tradizione sono in programma per il 2012, e
bisognerà aspettare per vedere se possono recuperare quella miscela magica di
ingredienti illogici che stranamente riesce a trasportarti o saranno le solite
storie difficili da guardare!
Shahrukh Khan è uscito con due film nel 2011 – "
Ra.one", un film di
fantascienza con Kareena Kapoor, e "
Don-2", un film di azione con
Priyanka Chopra. "Ra.one", nonostante i belli effetti speciali e una
Kareena Kapoor in grande forma, era un film insipido e noioso. "Don-2"
era leggermente meglio, ma non aveva il brio e l'energia del Don-1. Comunque entrambi i film hanno avuto un discreto successo commerciale per
cui, per il momento SRK continua ad essere tra gli attori più importanti di
Bollywood. (Qui sotto, una scena di Ra.one)
Altri due
attori,
Akshay Kumar e
Abhishekh Bacchan, hanno continuato ad avere difficoltà
e i loro film non hanno trovato gli spettatori.
Invece il 2011
è stato l'anno dei piccoli film senza grandi nomi, ma che mi hanno colpito di
più.Prima di tutto
penso ai 3 film per i bambini che mi sono piaciuti quest anno. Nessuno di
questi film ha avuto grande successo commerciale, ma tutti avevano belle storie
raccontate in maniera simpatica.
I am Kalam (Io
sono Kalam) raccontava l'amicizia tra un ragazzino costretto a lavorare in un
ristorantino e un principe. Ambientato nei belli colori del deserto di
Rajasthan, il film affronta diverse questioni serie legate ai bambii poveri in
India, ma in maniera leggera e piacevole. Il film sembra una fiaba.
Il secondo
film sui bambini che mi è piaciuto era "
Chillar Party" (Gli
spiccioli) che aveva un ragazzo venuto in città per lavorare, che trova posto
in una vecchia macchina abbandonata nel cortile di un condominio. Il ragazzo è
molto affezionato ad un cane che vive con lui.All'inizio vi sono problemi tra
il ragazzo e gli altri bambini del condominio e per vendicarsi i bambini
chiudono il cane del ragazzo in una macchina. La disperazione del ragazzo per
non riuscire a liberare il suo cane cambia i loro rapporti. Poi un giorno
arriva la polizia municipale per raccogliere i cani randagi per abbatterli e
porta via il cane del ragazzo. I bambini del condominio decidono di fare "la marcia
delle mutande" per attirare l'attenzione pubblica e per librare il cane. E' un
film divertente che non parla direttamente del problema dei bambini poveri, ma lo
fa indirettamente.
Il terzo film
sui bambini, "
Stanley ka dibba" (Il pranzo di Stanley) parla della
solidarietà tra i bambini contro gli adulti più meschini. L'insegnante ingordo
ruba il pranzo portato da casa dei bambini e prende di mira il povero Stanley
che non porta mai il pranzo. I bambini fanno un piano per aiutare Stanley e per
liberarsi dell'insegnante ingordo. Era un altro film semplice e simpatico.
Tra gli altri
film del 2011 che mi sono piaciuti, vorrei nominare "
I am" (Io sono)
di
Onir, uscito in anteprima al festival
River to River di Firenze in dicembre
2010. Il film racconta 4 storie particolari - una donna divorziata che
vorrebbe avere un figlio tramite inseminazione artificiale; una ragazza indù
scappata con la famiglia dalla valle del Kashmir per paura dei fondamentalisti
islamici, torna nella valle dopo 20 anni e incontra la sua amica d'infanzia;
dopo la morte del patrigno, l'uomo ha il coraggio di raccontare alla madre che
il patrigno aveva abusato di lui da bambino; e, un poliziotto con la
complicità di un ragazzo, intrappola gli uomini omosessuali per ricattarli e
molestarli approfittando delle leggi contro la omosessualità in India. Il film
raccontava storie che non si vedono nel cinema indiano, ma allo stesso momento,
era un bel film con delle brave interpretazioni.
Un altro film, piccolo ma bello, era "
Soundtrack" (Colonna sonora), la storia di un
musicista dj che diventa sordo e cade in depressione, e poi nonostante la
sordità riscopre il suo gusto per la musica con l'aiuto di una ragazza sorda,
la sua insegnante del linguaggio dei segni.
Ho sentito parlare molto di
2 film -
Once upon a time in Mumbai (C'era una volta a
Mumbai) e
Shor in the city (Rumore nella città), molto apprezzati
dalla critica e dal pubblico, ma non ho avuto l'opportunità di vederli.
Parliamo
adesso dei
5 film che secondo me erano i migliori film di Bollywood nel
2011.
No one killed
Jessica (Nessuno ha ucciso Jessica): Questo film è al quinto posto nella mia
lista. Il film era basato su una storia realmente accaduta, quando in un bar
della periferia di Delhi, il figlio ubriaco di un ministro, avevo ucciso con un
colpo di pistola la giovane cameriera che si chiamava Jessica, quando essa
aveva rifiutato di servirgli altro alcol perché era ora di chiusura. Anche se
era successo davanti a tante persone, il potente personaggio si era assicurato
l’immunità giudiziaria perché nessun testimone era disposto a testimoniare
contro di lui. Dopo alcuni anni di processo, il ragazzo era stato dichiarato
innocente "per mancanza di prove". Soltanto la campagna lanciata da alcuni giornalisti e il crescente
indigno e proteste popolare avevano costretto il tribunale di riaprire il caso
e alla fine il ragazzo era stato giudicato colpevole.
Il film si
gira intorno a due personaggi – Sabrina (
Vidya Balan), la sorella maggiore di Jessica
che cerca giustizia e Mira (
Rani Mukherjee), una giornalista televisiva con le
palle che vuole andare fino in fondo per scoprire la verità. Vidya Balan nel
ruolo di Sabrina e Rani Mukherjee nel ruolo di Mira erano brave e credibili e
il film ha trovato anche il consenso popolare. Si diceva che in India i film
con soli personaggi femminili non hanno successo. Il successo commerciale di
questo film ha sorpreso un po’ tutti. Anche l’attrice Rani Mukherjee che aveva
smesso di ricevere offerte di lavoro da qualche anno, è tornata ad essere
importante di nuovo.
Rockstar (Stella
della musica rock): Il film del regista
Imtiaz Ali è stato criticato dal
pubblico e dai critici, ma secondo me non era così male. Il film inizia a Roma
con il concerto del famoso rockstar di Bollywood (
Randhir Kapoor). India non ha
rockstar così famosi e avere migliaia di fans della musica di Bollywood a Roma
è pura fantasia.
Comunque se riusciamo a dimenticare questi dettagli, il film
racconta la storia d'amore tra il giovane Jordan e Hir (
Nargis Fakhri). Jordan
vuole un'esperienza d'amore tragica perché pensa che per diventare bravo
musicista è importante avere dei "dolori d'amore". Hir è innamorata
di lui ma capisce che lui è ancora troppo immaturo e decide di sposare il
ragazzo scelto dalla sua famiglia.
Si incontrano
dopo tanti anni a Praga, ora lui è un cantante famoso e lei è in cura per
depressione. La scintilla si riaccende e questa volta lui sa che è lei il suo
vero amore, ma non potrà averla. Hir scopre di avere un tumore e le resta
soltanto qualche mese di vita. Jordan è disperato, finalmente ha avuto il suo dolore
d'amore.
Il film è
raccontato come l'ago di un sismografo che si muove su e giù durante un terremoto, passando
dal passato al presente, con degli sbalzi, che delle volte disorientano e distraggono. La caratterizzazione di Jordan
non è molto lineare e la storia d'amore non è proprio avvincente. Ma nonostante
tutto questo, il film ha un Randhir Kapoor in grande forma e una colonna sonora
incredibile di
A. R. Rahman che rende alcuni tratti del film veramente
struggenti.
Zindagi na
milegi dobara (Non avrai la vita un’altra volta): Era il secondo film del
regista
Zoya Akhtar, dopo il
Luck by Chance (Fortuna per caso) uscito qualche
anno fa, e che mi era piaciuto tanto. Il film racconta la storia di 3 amici che arrivano in Spagna per un
periodo di vacanze da scapoli, prima che uno di loro si sposi. Il viaggio
diventa l’opportunità per ciascuno di loro di guardare criticamente la propria
vita per rendersi conto di quello che volevano diventare e quello che erano
diventati.
Girato in
collaborazione con l’autorità turistica della Spagna, molti critici hanno
scritto che il film era solo una promozione turistica di Spagna. Effettivamente
sembra che dopo questo film, il numero di turisti indiani in Spagna ha avuto
un’impennata. E’ vero anche che il film presenta una Spagna luminosa e bella,
ma oltre alla bellezza dei locali, il film con una storia romantica e sull'amicizia tra ragazzi, è anche molto piacevole.
Con bella
musica e danze, e attori come
Hrithik Roshan,
Abhay Deol,
Farhan Akhtar e
Katrina Kaif, il film è adatto per il ciclo estivo “Amori Conturbanti” su Rai
1.
The dirty
Picture (Il film sporco): Questo era un altro film basato sui fatti
realmente accaduti nel mondo del cinema indiano negli anni ottanta. Alcune
attrici erano diventate famose nel mondo del cinema tamil per le loro danze suggestive e le scene erotiche. Poi con successo popolare, dal cinema tamil,
alcune di loro erano arrivate fino a Bollywood. La più famosa di queste attrici
si chiamava Silk Smita, la quale era morta suicida a 36 anni.
Il film racconta
la storia di quelli anni, il mondo del cinema indiano dominato da alcuni attori di
mezza età che sfruttano le giovani ragazze che desiderano diventare attrici e
l’arrivo di una ragazza campagnola ma piena di sprint che poi diventerà Silk.
Il film ha
avuto un grande successo nel 2011, sia del pubblico che dei critici.
Vidya
Balan nel ruolo di Silk è il punto di forza del film - è disinibita, è
provocatoria e domina ogni scena dove appare.
Il film è pieno di scene erotiche
e di dialoghi a doppio senso, ma ciò nonostante Vidya Balan riesce a dare una
strana dignità al personaggio di Silk, una donna piena di coraggio e orgoglio,
che sa di essere sfruttata ma usa il proprio corpo per scioccare per il
proprio vantaggio, per diventare più potente e popolare. La seconda metà del
film, quando Silk perde il suo potere e la sua popolarità, fino al suo suicidio
è meno bella, ma è difficile togliere gli occhi da Vidya Balan anche in questa
parte.
Mi è piaciuto
molto questo film e per questo è al secondo posto nella mia lista dei migliori
film di Bollywood del 2011.
Delhi
Belly (La diarrea di delhi): La frase “delhi belly” è usato soprattutto da
stranieri che finiscono spesso con diarrea quando arrivano in India. E’ un film adolescenziale e molto maschile nel suo modo di vedere il mondo. I
ragazzi usano le parolacce senza sosta e parlano continuamente di cacca e
di scoraggine.
Allo stesso momento è un film incredibilmente complesso con una
ventina di personaggi, ciascuno molto particolare e diverso dagli altri. Tanti personaggi, ognuno inizia con la propria storia, e poi queste storie si collegano tra di loro con
delle connessioni imprevedibili per creare un mosaico esilarante che somiglia
un viaggio sulle montagne russe.
Il film è la
storia di una partita di diamanti nascosti dentro una bambola russa che per
caso viene scambiato con un campione di feci da portare ad un laboratorio di
analisi. Mentre i malviventi seguono i diamanti, uno dei ragazzi che ha preso
in prestito la macchina del papà di sua fidanzata, trova il suo amore della
vita in un’altra ragazza seguita dal suo ex-fidanzato violento.
Le parolacce e
le canzoni irreverenti del film avevano fatto scoppiare molte polemiche in
India, ma è stato amato dai giovani. Penso che sia un film incredibile e
giustamente si pensa che lo scrittore del film,
Akshat Varma, vincerà tutti i
premi per la migliore scrittura di Bollywood per il 2011.
Bisogna vedere
il film 3-4 volte per capire la sua complessa trama. Penso che questo film sarà
ricordato nella storia del cinema di Bollywood, come un film di culto dai
giovani.
***
Voi avete visto qualcuna di questi film? Vi è piaciuto? Quali sono i migliori film di Bollywood del 2011 secondo voi?
***