Mi piacciono molto i Buskers o gli artisti di strada. Ho sentito alcuni musicisti busker bravissimi. Sto male quando vedo persone che rispondono in maniera maleducata a questi artisti.
Per esempio, una volta avevo sentito uno mentre scendevo le scale alla stazione di metro a Piccadilly Circus a Londra. Lui suonava Bolero. Lui era bravo, ma forse aveva contribuito anche l'acustica di quella stazione. Comunque, a distanza di anno, lo ricordo ancora e solo sua la memoria mi sentire il brivido. Era una cosa incredibile.
Per cui, erano anni che mi dicevo che dovevo andare al Busker Festival di Ferrara che richiama i migliori artisti di strada da tutta l'Europa. Alla fine, ieri sono stato a Ferrara a questo festival. Non ero mai stato a Ferrara, ciò è, ero stato una volta per una conferenza ma quella volta non avevo visto niente. Invece questa volta ho visitato il bellissimo centro di questa città che sembra fatta apposta per da scenografia per un'opera. Ieri, questa scenografia era ulteriormente arricchita dai buskers.
In ogni angolo di strada, in ogni spiazzo, vi erano gli artisti di strada, circondati da tanti, tanti turisti. Il trio portoghese che suonava jazz. Una madre e figlia francesi, cantanti con delle voci incredibili. Una signora irlandese con un vestito medievale che suonava l'arpa. I clown e quelli vestiti come faraoni o altri. I gruppi brasiliani con le loro allegre danze.
Il gruppo che mi ha colpito di più era il gruppo delle ragazze spagnole, alcune delle quali cantavano mentre, le altre ballavano il flamenco.
Non tutti gli artisti trovavano il pubblico che meritavano. Mi dispiaceva per loro e mi fermavo di più vicino a loro.
Era impossibile vederli tutti i busker, perché dietro ogni angolo c'era un altro e poi un altro e poi ancora altro. Ma dopo 4 ore di camminata, ero stanco, ma soddisfatto e felice.