In gennaio 2008, ero a Torino all'evento letterario organizzato dal Premio Grinzane Cavour. Durante questa permanenza, ho avuto l'opportunità di conoscere Jaya Murthy, la quale ha scritto un libro sulle ricette indiane e ha tradotto un libro dalla lingua indiana kannada in italiano. Ecco alcuni estratti da una sua intervista nelle parole di Jaya Murthy:
Siamo vegetariani puri e quando ne parlo di questo con gli amici italiani, loro non capiscono e ci chiedano spesso, “Ma come fate, mangiate soltanto lattuga?” Così mi è venuta l’idea di scrivere un libro (Le ricette della tradizione vegetariana indù, Jaya Murthi e Angela Fiorentini, ETS, 2003) per gli italiani, per spiegare le nostre tradizioni, come si mangia sulle foglie di banana, come si servono gli ospiti, e ho spiegato le ricette tradizionali.
Attraverso le ricette abbiamo spiegato perché gli ingredienti sono sacri, perché il cibo è considerato sacro nell’induismo. Poi, abbiamo spiegato le feste, le divinità, ecc. Il libro è stato scritto insieme alla mia amica Angela Fiorentini, la quale ha fatto studi su Mahatma Gandhi, è stata a Banaras (Varanasi)ha fatto tesi di laurea sulla donna indiana e dottorato su Istituzioni di Mahathma Gandhi. E’ una persona che ama l’India e anche lei è vegetariana. Nel libro lei spiega anche la sua scelta di diventare vegetariana e ha scritto prima parte del libro intitolato “La cucina del subcontinente indiano”.
Fortunatamente questo libro ha avuto grande successo e ora si prepara la sua seconda edizione. In questa nuova edizione abbiamo aggiunto due nuovi capitoli. Uno dei nuovi capitoli riguarda il significato della scelta di essere vegetariani per i bambini. Qui danno le scatole di carne ai bambini piccoli e penso che è importante spiegare che i bambini vegetariani possono crescere sani. Per questo capitolo ho coinvolto una pediatra di Bangalore perché non ho la formazione medica e volevo essere precisa e corretta. L’altro capitolo nuovo è sulle merendine vegetariane. Questa seconda edizione del libro probabilmente uscirà entro Dicembre 2008.
E’ uscito recentemente il libro “Le nuvole non hanno fretta” di Gayathri Murthy, che ho tradotto dal kannada in italiano, con l’aiuto di Angela Fiorentini. Questo un altro piccolo contributo per far conoscere l’India in Italia. Ho pensato che fosse importante promuovere la conoscenza della letteratura in lingua kannada in Italia. Qui le persone hanno già letto qualcosa di scrittori che scrivono in Hindi, Malayalam e Tamil, ma non conoscono le letterature delle altre lingue indiane.
Gayathri è mia cugina ed è una grande scrittrice in kannada. Aveva scritto un bel romanzo Hambla (desiderio) con un tema molto toccante, quello di una giovane donna che resta vedova e come lei affronta la società. Ha un figlio quando diventa vedova e il libro racconta i desideri dei protagonisti e il suo secondo matrimonio nel tentativo di ridare amore paterno al figlio. La protagonista Malathi riuscirà nella sua impresa? Si deve leggere il romanzo per sapere il risultato. Il romanzo presenta un’India che evolve, come le tradizioni specialmente riguarda le donne stanno cambiando in India.
Potete leggere intera intervista di Jaya Murthy sulle pagine di Kalpana.
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